Il Posizionamento Pelvico
Il secondo principio basilare del Pilates, secondo il metodo Stott Pilates, è il posizionamento pelvico.
Insieme i 5 principi basilari
1. Respirazione
2. Posizionamento pelvico
3. Posizione del torace
4. Stabilizzazione e mobilizzazione scapolare
5. Posizione craniale e cervicale
contribuiscono a creare un allenamento intelligente, base essenziale per acquisire una maggiore consapevolezza del corpo.
Possiamo immaginare che il bacino sia un vassoio che sostiene un bicchiere d’acqua evitando che cada.
Quando da supini la sinfisi pubica è sulla stessa linea delle SIAS (creste iliache anteriori superiori) e forma un perfetto triangolo parallelo al pavimento ci troviamo nella posizione Neutra (in foto). In questa posizione chiamata NEUTRA viene mantenuto lo spazio fisiologico della curva lombare.
Se invece la sinfisi pubica è più bassa delle SIAS, il bacino sarà in ANTIVERSIONE, se è più alta, il bacino sarà in RETROVERSIONE.
L’allineamento neutro permette, nell’esecuzione degli esercizi, un’adeguata sollecitazione dei muscoli stabilizzatori, atti a sollevare la schiena da eventuali stress e a mantenere il giusto allineamento posturale.
La posizione neutra del bacino è di fondamentale importanza per mantenere una giusta postura nell’attività motoria ma anche nel quotidiano. Come ben sappiamo il rachide (la colonna vertebrale) è formato da curve naturali: due concave e sono dette lordosi (cervicale e lombare) e due convesse definite cifosi (dorsale e sacrale), quest’ultima invisibile ad occhio nudo.
Avere consapevolezza e capacità di controllo delle curve fisiologiche è importante per eseguire correttamente il programma di esercizi di Pilates.
In posizione eretta il peso del corpo deve essere ben distribuito sui tre punti di appoggio dei piedi (primo e quinto metatarso e centro del tallone) e, il pube allineato alle creste iliache. Le braccia sono rilassate lungo il corpo, le spalle anch’esse rilassate. I muscoli delle gambe non devono essere tesi.
Non tutti gli esercizi vengono svolti in “NEUTRO”, per alcuni viene richiesta la posizione di “IMPRINT” (ovvero con il tratto lombare completamente appoggiato a terra come se si volesse lasciare l’impronta delle vertebre lombari e del sacro a terra).
La posizione IMPRINT si riferisce ad una leggera retroversione del bacino; infatti, con la contrazione dei muscoli obliqui la curva della colonna vertebrale si allunga, il bacino si avvicina alle costole e la sinfisi pubica sarà leggermente più alta delle SIAS.
La posizione di Imprint deve essere usata per assicurare la stabilità del bacino qualora non si sia in grado di mantenere la posizione Neutra. Generalmente in catena cinetica chiusa (quando i piedi sono a terra o su un attrezzo) il bacino e la colonna dovrebbero essere in posizione Neutra; invece, in catena cinetica aperta (quando i piedi sono sollevati da terra) si potrà utilizzare inizialmente la posizione di Imprint per poi passare a quella Neutra quando si saranno sviluppati e rafforzati i muscoli addominali.
“La cosa più importante non è ciò che stai facendo, ma come lo fai.”
[Joseph Pilates]
